La Gazzetta Ufficiale della Federazione ha pubblicato nell’edizione del 15 settembre 2024 il decreto che riforma, aggiunge e abroga diverse disposizioni della Costituzione politica degli Stati Uniti del Messico, in merito alla riforma del sistema giudiziario.
1. Le principali modifiche saranno le seguenti:
- La Corte Suprema di Giustizia della Nazione avrà una nuova composizione, i ministri saranno 9, dureranno in carica 12 anni e saranno eletti con voto popolare a livello nazionale, il Ramo Esecutivo nominerà 3 candidati, il Ramo Legislativo attraverso il Presidente nominerà 3 candidati, 1 per la Camera dei Deputati e 2 per il Senato e il Ramo Giudiziario della Federazione, attraverso il plenum della S.C.J.N. nominerà 3 candidati.
- L’elezione dei ministri, dei magistrati e dei giudici avverrà con voto popolare.
- Prevede l “estinzione del Consiglio giudiziario federale e la creazione del Tribunale disciplinare giudiziario e dell” Organo di amministrazione giudiziaria.
- Nei procedimenti di amparo indiretto contro le norme generali, non è ammessa la sospensione dell’atto impugnato.
- Le sentenze pronunciate in amparo sull’incostituzionalità di norme generali non possono in alcun caso stabilire effetti generali.
- I tribunali amministrativi, i tribunali distrettuali e i tribunali di circuito della magistratura federale, nonché la Corte Suprema di Giustizia della Nazione, si pronunceranno entro un massimo di 6 mesi, a partire dalla data di conoscenza della questione.
2. Analisi
- Normalmente le imprese avviavano cause indirette di amparo contro le riforme delle leggi (ad esempio, la Legge sull’Industria Elettrica, le riforme fiscali, ecc.) e, quando presentavano una causa di amparo contro tali riforme, chiedevano la sospensione dell’atto contestato e, una volta concessa, non erano obbligate a rispettare le riforme fino alla risoluzione definitiva della causa di amparo, che spesso poteva richiedere anni. Con questa riforma, eliminando la figura della sospensione all’interno del Processo di Amparo contro le norme generali, le aziende saranno obbligate a conformarsi immediatamente ai cambiamenti ordinati in queste riforme. Tenendo conto del fatto che una causa di Amparo contro le norme generali può richiedere un anno o più per concludersi, in pratica, la società che presenta la causa di Amparo in questione impiegherà più di un anno per attuare la riforma, cosicché quando la sua causa di Amparo sarà risolta, non sarà più pratico o economico tornare al regime precedente.
- Con questa riforma, sembra che l “obiettivo pratico dell” Esecutivo sia quello di eliminare il Processo di Amparo contro le norme generali, eliminando così il più importante contrappeso che esisteva contro le riforme delle norme generali.
- Le sentenze che risolvevano l “incostituzionalità di norme generali andavano a beneficio di tutta la popolazione e, dopo la riforma, coloro che vogliono ottenere i benefici dovranno presentare un amparo (che normalmente ha 30 giorni lavorativi per essere presentato). Di conseguenza, il numero di beneficiari di un” incostituzionalità si ridurrà considerevolmente; ancora una volta, il potere esecutivo sta cercando di garantire che qualsiasi riforma promulgata sia immediatamente rispettata da tutta la popolazione.
- L “elezione dei giudici con voto popolare non garantisce una maggiore qualità delle decisioni giudiziarie; al contrario, è probabile che i giudici selezionati siano meno capaci, il che renderà difficile ottenere sentenze in linea con la legge, incidendo sull” accesso alla giustizia e sulla sicurezza giuridica.
- Eliminando la carriera giudiziaria che preparava i giudici alle loro funzioni, potremmo trovare al loro posto persone che non hanno mai emesso una sentenza e che quindi non hanno le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere la funzione giudiziaria.
Per qualsiasi domanda relativa a questo argomento, è possibile contattare Alejandro Segall Freidkes